Riikka Karppinen

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Riikka Karppinen

Dati generali
Partito politicoLega Verde

Riikka Karppinen (Sodankylä, 30 luglio 1994) è una politica e ambientalista finlandese; vicepresidente dei Verdi, è consigliere comunale al suo secondo mandato e presidente del gruppo di consiglieri di Sodankylä. Oltre alla sua attività politica, Karppinen è diventata famosa per la difesa del parco naturale di Viiankiaapa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Karppinen ha vissuto tutta la sua infanzia nel villaggio di Kersilö, Sodankylä, con il fratello maggiore. In gioventù, è stata vicepresidente del Consiglio dei giovani di Sodankylä e membro del Consiglio di rappresentanza di NuVa ry, la Federazione finlandese dei consigli dei giovani.[1] Si è diplomata nel dicembre 2012 alla scuola superiore di Sodankylä.

Ha completato il servizio militare volontario per donne nel 2013 presso il reggimento delle forze armate delle guardie a Santahamina, Helsinki. Durante il suo servizio, è stata vicedirettrice della rivista finlandese delle forze di difesa, Roreräki. È sergente di riserva. Dal 2016 al 2018 è stata Segretaria Generale della Federazione Militare, la prima donna in carica. In precedenza è stata anche Vice Presidente dell'Associazione.[2]

Nell'autunno del 2015, ha iniziato a studiare la lingua e la letteratura finlandese e la lingua suomi all’Università di Helsinki. Ha anche lavorato come insegnante supplente di lingua madre nella scuola superiore di Sodankylä. Oggi vive a Helsinki e partecipa alle riunioni del consiglio comunale a Sodankylä almeno una volta al mese. Lavora come segretario di organizzazione per la Nordic Youth Association.[3]

Ha ottenuto la licenza di caccia e permessi per l'abbattimento di cervi e orsi.[4]

Il padre di Karppinen è Juha Karppinen, consigliere di vecchia data dell’Alleanza della Sinistra di Sodankylä e amministratore delegato della miniera d'oro di Pahtavaara.[5]

Viiankiaapa-attivismo[modifica | modifica wikitesto]

Viiankiaapa è una palude di 66 chilometri quadrati a Sodankylä che fa parte della rete Natura 2000 e di un programma di conservazione. Nel Duemila nell'area vi furono importanti ritrovamenti di rame e nichel (vedi Sakati Ore Mining) e AA Sakatti Mining Oy, una consociata della multinazionale anglo americana plc, si stava preparando per lo sfruttamento del deposito. Karppinen ha ricevuto molta pubblicità come attivista contraria al progetto minerario.

Ha iniziato la sua attività in difensa dell’ambiente all'età di 15 anni, quando ha contattato i media e si è recata a Helsinki per parlare della situazione di Viiankiaapa all'allora Ministro dell'Ambiente Paula Lehtomäki e Hannele Pokka, il Segretario Permanente del Ministero dell'Ambiente. Karppinen era indignata dal fatto che alcuni anni prima lo Stato aveva espropriato le paludi di Vianiakava appartenenti alla sua famiglia come aree Natura 2000, diventate oggetto di interesse della compagnia mineraria. Inoltre, Karppinen ha affermato di sentirsi in dovere di intervenire, poiché non erano apparsi altri difensori della palude.[6]

A livello comunale, Karppinen ha promosso, tra le altre cose, la protezione di Viankaava come membro del gruppo direttivo REGINA, finanziato dall'UE. Il progetto, in corso tra il 2016 e il 2018, si è concentrato sulla preparazione del programma minerario comunale.[7] È stato un’influente ricercatrice e relattrice in altre parti della Finlandia.

Inoltre, l'attivismo di Karppinen ha attirato molta attenzione all'estero. Der Spiegel[8] e Al Jazeera[9] l’hanno intervistata. Nell'estate del 2016, il quotidiano britannico The Guardian ha riferito che Karppinen chiese alla regina Elisabetta II, al documentarista David Attenborough e all'attrice Stephen Fry di uscire da un'organizzazione benefica che promuoveva l'estrazione mineraria a Vianiakava.[10]

Karppinen ha affermato di non opporsi categoricamente alle miniere, ma di considerare assoluta l'integrità della riserva naturale.[6]

Oltre a influenzare l’opinione pubblica, Karppinen ha fondato il movimento Viiankiaapa, che organizza eventi nella palude, tra le altre cose.[11]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Karppinen è stata eletta consigliere comunale di Sodankylä all'età di 18 anni nel 2012 come la persona più giovane nella storia del Comune e la prima appartenente ai Verdi. Per numero di voti è stata la terza più votata alle elezioni comunali. Karppinen ha affermato di aver affrontato pregiudizi e immaturità quando si tratta di discutere sull’impatto ambientale.[12]

Nel 2015, Karppinen è stato membro del consiglio dell'Unione dei giovani verdi e studenti .[13]

Nelle elezioni municipali del 2017, Karppinen è stata la seconda più votata a Sodankylä con 239 voti, pari al 5,6% di tutti i voti espressi nel comune.[14] Era anche accompagnata da altri due consiglieri verdi.[15] Karppinen ha menzionato come temi elettorali lo sviluppo sostenibile del Comune di Sodankylä e la conservazione dei servizi municipali, un quartiere pulito e servizi culturali e ricreativi completi.[16] Dopo le elezioni, ha continuato a presiedere il Consiglio dei Verdi.

Nella politica municipale, Karppinen ha preso iniziative tra cui la prevenzione gratuita per i minori di 20 anni,[17] l’istituzione di un seggio elettorale nella casa militare della Brigata di Sodankylä,[18] la riduzione delle tasse di esercizio per i minori di 18 anni[19] e l'istituzione della foresta finlandese di Sodankylä da 100 anni.[20] Si oppone alla conversione di Sodankylä da comune a città.[21]

Nel 2017, Karppinen è stata la responsabile della campagna per Krista Mikkonen, presidente del Green Parliamentary Group, nominato presidente del partito.[22]

Nel novembre 2017, Karppinen è stata classificata tra i 25 politici più promettenti in Finlandia al di sotto dei 25 anni dal think tank Linja.[23]

All'assemblea del partito del giugno 2019, dopo le elezioni parlamentari, Karppinen è stata eletta vicepresidente dell'Unione verde per il periodo 2019-2021.[24]

Elezioni parlamentari del 2019[modifica | modifica wikitesto]

Karppinen è stata candidata nella lista dei Verdi della Lapponia alle elezioni parlamentari del 2019.[25] Ha ottenuto 7818 voti alle elezioni, il secondo voto individuale più alto nella circoscrizione lappone e il terzo più alto tra i candidati verdi nel paese. Tuttavia, il parametro di riferimento di Karppinen era inferiore a quello di Markus Lohen ( Centro), che ha superato l'ultimo distretto elettorale e non è stato eletto.[26] Fra gli altri, Arto Jääskeläinen[27], responsabile delle elezioni al ministero della Giustizia, Timo Aro, ricercatore regionale, e Kimmo Grönlund, professore di scienze politiche[28] hanno proposto modifiche al sistema elettorale o alla divisione dei collegi elettorali dopo l'evento.

Il successo elettorale[modifica | modifica wikitesto]

Elezioni parlamentari
anno collegio elettorale voto risultato
2019 Il collegio elettorale della Lapponia 7818 7,8% non eletta
elezioni locali
anno comune voto risultato
2012 Sodankylä 166 3,6% è stato eletta
2017 Sodankylä 239 5,6% è stato eletta

Documentario[modifica | modifica wikitesto]

L'artista documentarista Petteri Saario ha diretto un documentario su Karppinen, Activist, presentato in anteprima al Sodankylä Film Festival nel giugno 2017.

Il film, girato per sei anni, racconta la storia della battaglia di Karppinen contro il gigante minerario internazionale. Secondo l'autore, è "una storia di contenuti straordinari, coraggio e amore per le proprie radici e il villaggio natale".[29]

Il film è stato proiettato in tutto il mondo: oltre alla Finlandia e all’Italia, in Messico, Argentina, India, Australia, Malesia, Stati Uniti e Barbados. In Finlandia, è stato anche presentato nel progetto documentario di TV1 a maggio 2018.[30]

Nel giugno 2018, Activist ha ricevuto il Gran Premio al CinemAmbiente Film Festival, uno dei più grandi festival cinematografici ambientali d'Europa, a Torino, in Italia.[31] È stato anche premiato al Matsalu Nature Film Festival in Estonia.[32]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rönkkö, Anitra, Karppinen vastaan kaivos, su rapport.fi, Rapport, 1.6.2017. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2018).
  2. ^ Ruokangas, Perttu, Varusmiesliitolle ensimmäinen naispääsihteeri – vihreä kuntapoliitikko Sodankylästä, su yle.fi, Yle Uutiset, 5.12.2016. URL consultato il 20.10.2018.
  3. ^ Riikka Karppinen PNN:n järjestösihteeriksi, su pnn.fi, Pohjola-Nordenin nuorisoliitto, 7.3.2018. URL consultato il 20.10.2018.
  4. ^ Tiihonen, Pihla, Kaivosmiehen tyttärestä tuli ympäristöaktivisti ja kersantti – 24-vuotias Riikka Karppinen rikkoo lasikattoja ja ikävöi kotisuota, su kirkkojakaupunki.fi, Kirkko ja kaupunki, 9.10.2018. URL consultato il 20.10.2018.
  5. ^ Heikkinen, Sammeli, Suosta nousi poliitikko, su vihrealanka.fi, Vihreä lanka, 17.10.2016. URL consultato il 20.10.2018.
  6. ^ a b Leukumaavaara, Jenni, Koulutyttö vastaan kaivosyhtiö, su hs.fi, Helsingin Sanomat, 3.11.2012. URL consultato il 20.10.2018.
  7. ^ Sodankylän kunnan kaivosohjelma 2018–2021 (PDF), su sodankyla.fi. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2019).
  8. ^ Nimtz-Köster, Renate, Klondike in Lapland. Mining Companies Swarm to Finland's Far North, su spiegel.de, Der Spiegel, 2.11.2012. URL consultato il 20.10.2018.
  9. ^ Under Northern Lights, su aljazeera.com, Al Jazeera, 28.11.2013. URL consultato il 20.10.2018.
  10. ^ Neslen, Arthur, The Queen and David Attenborough urged to cut ties with charity linked to Finland mining plans, su theguardian.com, The Guardian, 17.8.2016. URL consultato il 20.10.2018.
  11. ^ Aapasuon puolustajat perustivat kansalaisliikkeen – "Emme vastusta kaikkea kaivostoimintaa", su yle.fi. URL consultato il 15 giugno 2019.
  12. ^ Lehtonen, Joonas, Riikka, 21, Sodankylä, su samanarvoisten-suomi.webflow.io, Samanarvoisten Suomi. URL consultato il 20.10.2018.
  13. ^ Toimintakertomus 2015, su docplayer.fi, Vihreiden nuorten ja opiskelijoiden liitto ViNO ry. URL consultato il 20.10.2018.
  14. ^ Riikka Karppinen, Sodankylä, su vaalikone.fi, Helsingin Sanomien vaalikone. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2018).
  15. ^ Melamies, Elina, Riikka Karppinen on Sodankylän ääniharava, Vihreille kaikkiaan kolme valtuustopaikkaa, su lapinkansa.fi, Lapin Kansa, 9.4.2017. URL consultato il 20.10.2018.
  16. ^ Riikka Karppinen, su vaalikone.yle.fi, Ylen vaalikone. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2018).
  17. ^ Valtuustoaloitteet, su maksutonehkaisy.wordpress.com, Maksuton ehkäisy -kuntalaisaloitekampanja. URL consultato il 20.10.2018.
  18. ^ Koivisto, Joonas, Sodankylä antoi ensimmäisenä mahdollisuuden äänestää ennakkoon sotilaskodissa, su varusmieslehti.fi, Varusmies. URL consultato il 20.10.2018.
  19. ^ Sodankylän kunta, Sodankylän kunnan kuntalaisaloitteet 2017-2018, su sodankyla.fi. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2019).
  20. ^ Sodankylästä ei löydy maa-aluetta 100-vuotiasta Suomea kunnioittamaan, su sompio.fi, Sompio-lehti. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2018).
  21. ^ Puoskari, Bikka ja Ruokangas, Perttu, Täystyrmäys: Sodankylästä ei tule kaupunkia – "Turhaa ja pöyhkeilevää", su yle.fi, Yle Uutiset, 19.10.2017. URL consultato il 20.10.2018.
  22. ^ Haen vihreiden puheenjohtajaksi, su kristamikkonen.fi, Krista Mikkonen, 22.4.2017. URL consultato il 20.10.2018.
  23. ^ Ahtokivi, Ilkka, Onko tässä 25 tulevaisuuden kärkipoliitikkoa?, su verkkouutiset.fi, Verkkouutiset, 1.11.2017. URL consultato il 20.10.2018.
  24. ^ Vihreät valitsi uuden puoluejohdon, su vihreat.fi, 15 giugno 2019. URL consultato il 16 luglio 2019.
  25. ^ Karjalainen, Tarja, Riikan tavoite on eduskunta, su sompio.fi, Sompio-lehti. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2018).
  26. ^ Lehtonen, Joonas, Uskomattoman pienestä kiinni! Vaalien tiukimmalle kisalle sinetti: historian ensimmäinen vihreä jäi valitsematta Lapissa yhdeksällä äänellä, su iltalehti.fi, Iltalehti. URL consultato il 6.5.2019.
  27. ^ Nieminen, Martta, Vaalijohtaja haluaa vaalijärjestelmän muutosta – vihreiden Riikka Karppisen hurja äänisaalis ei riittänyt, su kuntalehti.fi, Kuntalehti. URL consultato il 6.5.2019.
  28. ^ Tutkijat uudistaisivat vaalipiirijaon – ”Riikka Karppinen olisi todennäköisesti tullut valituksi”, su demokraatti.fi, Demokraatti. URL consultato il 6.5.2019.
  29. ^ Aktivisti, su wildfin.com, Wildfin. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2019).
  30. ^ Dokumenttiprojekti: Aktivisti – kaivosmiehen tytär vastustaa kaivosjätin suunnitelmia Sodankylässä, su yle.fi, Yle TV1, 10.5.2018. URL consultato il 20.10.2018.
  31. ^ CinemAmbiente 2018 Film Awards, su greenfilmnet.org, Green Film Network, 9.6.2018. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2018).
  32. ^ MAFF 2018 Awards, su matsalufilm.ee, Matsalu Nature Film Festival. URL consultato il 20.10.2018 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su riikkakarppinen.fi (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2019). Modifica su Wikidata